Ultima modifica: 21 Settembre 2016

Disposizioni sicurezza e vigilanza

Disposizioni sicurezza e vigilanza

Prot. n. 5686/B38
Luzzara, 21/09/2016

A tutto il personale

Circolare n°4

Oggetto: disposizioni sicurezza e vigilanza

Gentili,

nell’augurare a tutto il personale un proficuo e sereno anno scolastico, sottolineo alcuni aspetti legati in particolare alla vigilanza sugli alunni, che sovrasta qualsiasi altro compito del personale, sia docente che ausiliario.

  1. Il cambio delle classi deve avvenire con sollecitudine. Nessun docente può lasciare la classe prima del suono della campana al termine delle lezioni.
  2. Come stabilito con l’RSPP di Istituto, occorre tenere traccia cartacea delle assenze degli alunni, oi nomi di eventuali gruppi di alunni diversi dal gruppo classe, oltre la necessaria operazione sul registro elettronico: questo per essere tutelati nel caso di emergenze. Il docente della prima ora registra su un diario comune o un quaderno dedicato, lasciato a disposizione sulla cattedra, il nome degli alunni assenti. Nel caso di evacuazione lo porta con sé in uscita, con l’elenco degli alunni e il modulo di evacuazione.
  3. Qualsiasi variazione di orario di servizio deve essere preventivamente ed esplicitamente concordata ed autorizzata dal referente di plesso.
  4. È vietato a tutti in classe e nelle attività collegiali l’uso di telefoni cellulari (sms compresi). Esplicita deroga viene fatta per il personale docente che opera nella palestra e nel caso vi siano particolari situazioni familiari temporanee, previa autorizzazione della sottoscritta o del responsabile di sede. Le comunicazioni per situazioni di emergenza sono comunque garantite dalla segreteria. Preme far comprendere che questo divieto muove, oltre a motivi di ordine professionale e pedagogico, dal difetto di vigilanza che si verrebbe a configurare a carico del personale.
  5. Provvedere, in caso di assenza del docente per malattia, a darne comunicazione all’Ufficio di Segreteria alle ore 7.30, per garantire la necessaria vigilanza e copertura alle classi.
  6. E’ importante, in caso di infortunio degli alunni, anche se ritenuto trascurabile, compilare e consegnare tempestivamente in segreteria la denuncia all’assicurazione ed eventuali certificati medici portati dalla famiglia.
  7. il docente deve essere in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni per accogliere i propri allievi;

  8. il docente ha nei confronti degli allievi che gli sono affidati oltre che il “dovere di educazione” il “dovere di vigilanza”. Il periodo di vigilanza e, quindi, la responsabilità dei docenti non si limita al tempo delle lezioni, ma si estende all’attività scolastica più in generale (ivi comprese ricreazione, visite guidate e/o viaggi di istruzione, in pratica qualunque attività che veda coinvolti docenti ed alunni)

  9. Sia avvertita immediatamente la vicepreside o la preside qualora sia avvertito odore di fumo o sia stato sequestrato un cellulare in prossimità dei bagni, per le necessarie verifiche e sanzioni.

  10. Durante i momenti d’intervallo l’insegnante controlla il corretto svolgimento della ricreazione collocandosi in punti strategici per poter vigilare su tutti gli alunni, facendo osservare il divieto di correre nei corridoi e nell’aula. I docenti devono adottare ogni precauzione atta a prevenire infortuni; qualsiasi attività deve avvenire dopo attenta valutazione della sua compatibilità con gli spazi. Le attività da svolgere nelle palestre, nei saloni, nei corridoi, nelle aule speciali devono essere attentamente valutate e vigilate dal personale docente, anche in presenza di specialisti esterni. I collaboratori scolastici coadiuvano i docenti nella vigilanza sugli alunni e nell’uso corretto di spazi e strutture. Chi fa assistenza nei bagni maschili entra nell’antibagno o resta sulla soglia facendo entrare gli alunni in numero accettabile.
  11. I collaboratori scolastici vigilano attentamente nei locali comuni (atrio, corridoi, bagni, corridoi antistanti gli spogliatoi della palestra), ricordando che la vigilanza prevale su tutte le altre mansioni, a garanzia della sicurezza dei minori. La circostanza, infatti, che siano presenti i docenti non esime i collaboratori dall’obbligo di vigilanza.
  12. I turni di assistenza alla secondaria, con i nomi dei responsabili sono sempre esposti in bacheca. Eventuali cambi li stabilisce il referente di sede e non sono concessi accordi autonomi tra i docenti;
  13. I turni di assistenza/vigilanza dei collaboratori scolastici sono stabiliti e divulgati nella riunione del personale ATA.
  14. I trasferimenti di classi o gruppi di alunni nell’ambito dell’edificio scolastico e nelle palestre devono avvenire con ordine e sotto la diretta sorveglianza di un docente. I docenti avranno cura di non consentire l’allontanamento degli alunni dal luogo delle attività.
  15. Non è consentito agli alunni sostare nei corridoi. Non è consentito in nessun caso allontanare gli alunni dal luogo di attività per motivi disciplinari, se non adeguatamente sorvegliati da un docente. Ciò vale a maggior ragione nelle uscite didattiche, non sono concessi “momenti liberi”.
  16. Durante la permanenza degli alunni negli spogliatoi, il docente rimane immediatamente fuori dallo stesso, con la porta socchiusa. Il docente entra di tanto in tanto (o comunque in caso di situazioni non tranquille) per verificare che tutto proceda regolarmente e comunque assicura una vigilanza acustica nelle immediate vicinanze dello spogliatoio. Non è possibile sistemare in questo periodo di tempo gli attrezzi in palestra.
  17. Porte e porte finestre di ingresso siano sempre rigorosamente chiuse, onde evitare non solo che estranei si introducano senza permesso nell’edificio scolastico, ma anche e soprattutto che nessun alunno possa uscire senza essere accompagnato da un adulto responsabile. (circ. 18/09/2015)
  18. Gli alunni vanno costantemente vigilati, soprattutto durante il periodo dell’intervallo e degli spostamenti, pertanto la scolaresca non deve mai restare incustodita.

E’ importante che i docenti curino l’aspetto preventivo della vigilanza che consiste nel creare un clima sereno all’interno delle classi, nell’educare all’autonomia ed alla disciplina, nel richiamare gli alunni nel caso di giochi violenti o attività scomposte e maldestre, nel segnalare alla Dirigenza la presenza di eventuali oggetti pericolosi o situazioni pericolose per l’incolumità degli alunni. È indispensabile assicurare un’adeguata vigilanza nel momento dell’avvicendamento degli insegnanti nelle classi e dell’intervallo, per evitare che gli alunni corrano nei corridoi e nelle aule o compiano atti non rispettosi dei compagni e degli ambienti scolastici.

L’insegnante che per gravi e urgenti motivi debba allontanarsi dalla classe, può farlo

solo dopo essersi assicurato che la stessa sia vigilata da un collega o dal personale

non docente. Il docente dell’ora precedente è responsabile della classe finchè arriva il docente dell’ora successiva. E’ importante che l’avvicendamento nelle classi avvenga nel modo più veloce possibile. E’ comunque possibile chiedere aiuto nella vigilanza a un collaboratore scolastico.

  1. Tutti gli zaini siano collocati in modo da non intralciare l’esodo.
  2. Si raccomanda un’attenta lettura del piano di emergenza e delle istruzioni per l’evacuazione dagli edifici in caso di evacuazione, dei certificati medici degli alunni, delle intolleranze e allergie alimentari, di eventuali protocolli di somministrazione dei farmaci.

Il dirigente scolastico
dott.ssa Agnese Vezzani




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