Ultima modifica: 11 Giugno 2017

Piazze d’Infanzia

La scuola dell’infanzia di Villarotta ha partecipato all’iniziativa

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Domenica 9 giugno il nido comunale d’infanzia “La Stella” (di Luzzara e Villarotta) e l’Azienda Servizi Bassa Reggiana hanno “bissato” l’iniziativa “Piazze d’Infanzia”, che nel maggio scorso si era realizzata a Luzzara presso il parco Panagulis e quest’anno è approdata nella piazza di Villarotta. Le “Piazze d’Infanzia” nascono e si realizzano con l’idea di restituire le piazze dei paesi alle bambine, ai bambini e alle famiglie. L’idea è quella di abitare e agire gli spazi pubblici attraverso giochi semplici,  tradizionali e non, che cerchino di interpretare la natura e l’identità del luogo. Nella festa di Villarotta le caratteristiche più importanti sono state due. In primo luogo la presenza del “castello” che ha orientato alcune scelte di laboratorio (realizzazione spade e corone… trucca bimbi in tema, narrazioni all’interno con la preziosa collaborazione dei lettori volontari della Fondazione Un Paese) e ha suggerito ad alcuni volenterosi genitori la creazione di una piccola (divertentissima!) rappresentazione teatrale sul “palco” offerto dalle scale del castello. L’altra importante caratteristica della festa è stata la partecipazione, al progetto e alla realizzazione, della scuola dell’infanzia statale “Cav. Terzi” di Villarotta. All’interno del percorso di continuità tra nido e scuola dell’infanzia, la sezione del nido di Villarotta e la scuola “Terzi” hanno costruito una collaborazione un po’ più ricca che è sfociata nella collaborazione per la festa finale della scuola e del nido. I laboratori realizzati dai bambini, dalle bambine, dalle insegnanti e dai genitori della scuola dell’infanzia hanno reso la festa “musicale” (grazie ai saggi e ai laboratori di Gianluca) e hanno lasciato tracce nella piazza (con le farfalle in materiale di recupero lasciate a decorare le aiuole). La possibilità di lasciare tracce visibili anche nelle settimane successive alla festa (anche grazie alle elaborazioni creative della “treccia” che sono andate ad abitare alcuni alberi della piazza, e grazie al pannello materico realizzato dai bambini/e più piccoli che resterà come traccia al nido), crediamo sia un’importante risultato dell’iniziativa che permette alle bambine, ai bambini e alle famiglie di sentirsi sempre più cittadini di un luogo.<v




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