Ultima modifica: 11 Novembre 2015
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Circolare n. 15/bis a.s. 2015/2016

Promemoria di inizio anno per il personale

Prot. n. 6984/B38
Luzzara, 13 ottobre 2015
A tutto il personale

Circolare n°15/bis
a.s. 2015/2016

Oggetto: Promemoria di inizio anno per il personale
Ritengo importante sottolineare che il buon andamento della vita dell’Istituto è affidato principalmente all’osservanza delle regole piccole e grandi, nella consapevolezza che dal comportamento e dall’esempio di ogni singola persona (docenti, personale ATA, studenti, dirigente) scaturiscano l’efficienza e l’efficacia del fare scuola.
Da qui gli adempimenti sotto indicati:
1. Trovarsi in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni per accogliere gli alunni ed assisterli all’uscita dall’Istituto: il Docente comunque in ritardo deve giustificarne il motivo in Presidenza.
2. Il cambio delle classi deve avvenire con sollecitudine. Nessun docente può lasciare la classe prima del suono della campana al termine delle lezioni.
3. Le comunicazioni scuola-famiglia costituiscono obbligo di servizio. Dovranno quindi essere comunicate le modalità ed il calendario di ricevimento alla Presidenza e agli alunni non oltre il 15 ottobre.
4. Negli incontri con le famiglie si comunichi in modo chiaro e puntuale l’andamento didattico disciplinare dei figli, al fine di evitare possibili contenziosi a fine anno.
5. Le assenze e i ritardi degli alunni sono giustificati dal docente della prima ora di lezione: il registro di classe è formalmente l’unico strumento valido ai fini della presenza degli alunni a scuola.
6. Qualsiasi variazione di orario di servizio deve essere preventivamente ed esplicitamente concordata ed autorizzata dal dirigente, che provvederà a sua volta a comunicare quanto deciso al docente che effettua le sostituzioni. È quindi d’obbligo un congruo preavviso nella richiesta delle variazioni e dei permessi.
7. Gli elaborati scritti o le altre prove di verifica devono essere corretti e portati a conoscenza degli alunni e delle famiglie in tempi ragionevoli (ritengo non oltre due settimane dalla loro esecuzione) e devono essere custoditi, essendo atti ufficiali, per i 90 giorni successivi allo scrutinio finale.
8. Comunicare agli alunni e, tramite loro, alle famiglie l’esito delle verifiche scritte e orali. Le comunicazioni devono avvenire attraverso i canali istituzionali, evitando l’utilizzo di quegli strumenti che, poiché a disposizione di tutti, possono creare fraintendimenti.
Per la scuola secondaria di primo grado la comunicazione, in casi particolari, può essere fatta per lettera. Inoltre non è consentito consegnare direttamente alla famiglia la verifica con la valutazione, sia per evitare una possibile mancata riconsegna alla scuola, sia perché ogni verifica è considerata documentazione formale dell’attività didattica. Per visionare le prove i genitori potranno fare richiesta scritta tramite diario direttamente agli insegnanti, i quali dovranno consegnare copia della verifica richiesta all’alunno, annotando sul diario e sul registro di classe l’avvenuta consegna, in modo che risulti un formale accesso agli atti.
Per la scuola primaria, ai fini della valutazione, si trascrive il voto sul diario, quando possibile.
9. Comunicare alla Presidenza ogni comportamento anomalo degli alunni, avendo cura di informare i genitori attraverso i Coordinatori di classe o l’insegnante prevalente.
10. Limitare l’uscita degli alunni dalla classe o dalla palestra o dai laboratori solo con valide motivazioni e possibilmente uno per volta, ed è opportuno non inviare i ragazzi a sbrigare commissioni (prendere registri, libri, quaderni dimenticati in altro luogo). In particolare, non è ammesso l’allontanamento dall’aula degli alunni per motivi disciplinari.
11. l docenti sono responsabili degli alunni durante le lezioni. Per questo sono tenuti a non lasciare soli gli alunni, non allontanandosi dalla classe se non dopo aver coinvolto nella sorveglianza il personale ATA ed in ogni caso per brevissimi periodi. Particolare attenzione verrà prestata dai docenti alla vigilanza degli alunni nei cambi delle ore di lezione e durante l’intervallo. Alla scuola secondaria di primo grado si prega di rispettare scrupolosamente i turni di assistenza.
12. È necessario che i docenti tengano le porte chiuse durante le attività didattiche, affinché il rumore di una classe non si manifesti in forma di disturbo per le altre.
13. Qualsiasi inconveniente a danno degli alunni è imputabile, sotto il profilo delle responsabilità giuridiche, al docente che non abbia vigilato in modo scrupoloso.
14. I docenti devono, quando possibile, servirsi della modulistica disponibile sul sito, rispettando tempi e modalità. Si ricorda che ogni iniziativa deve però essere formalmente autorizzata.
15. Il personale ATA è tenuto a dare il proprio supporto all’attività didattica dei docenti e alla vigilanza degli alunni. Per la scuola primaria di Luzzara i collaboratori scolastici sono autorizzati a fare fotocopie per i docenti tutti i giorni UNICAMENTE dalle ore 9.00 alle ore 9.30.
16. A nessuno è consentito girare per le classi per comunicazioni o per altri motivi senza una esplicita autorizzazione della Presidenza o del primo e/o secondo collaboratore.
17. È vietato a tutti in classe e nelle attività collegiali l’uso di telefoni cellulari (sms compresi). Esplicita deroga viene fatta per il personale docente che opera nella palestra. Le comunicazioni per situazioni di emergenza sono garantite dal personale, secondo le seguenti modalità:
a) Se un alunno manifesta la necessità di chiamare a casa per motivi non gravi, il docente, non potendo in alcun modo lasciare scoperta la classe, avvisa tramite il proprio cellulare i collaboratori scolastici chiamando il numero della scuola. I collaboratori raggiungono la classe con il telefono cordless e l’insegnante chiama la famiglia.
b) In caso di emergenza grave il docente, utilizzando il proprio cellulare, avvisa i collaboratori scolastici di allertare il 118 secondo le procedure consolidate, dopodiché il collaboratore raggiunge rapidamente la classe con il telefono cordless e l’insegnante chiama la famiglia.
1. È vietato per legge fumare a scuola, e da alcuni anni a questa parte anche nei cortili e nelle pertinenze.
2. Provvedere, in caso di assenza per malattia, a darne comunicazione all’Ufficio di Segreteria alle ore 7.30, avendo cura di rispettare la normativa per quanto concerne la trasmissione del certificato medico. Si ricorda la normativa relativa all’obbligo della visita fiscale da parte della scuola in determinate circostanze e, di conseguenza, il dovere per il dipendente di favorire l’accesso del medico legale, indicando ogni possibile variazione di domicilio, di numero telefonico ecc.
3. Le assenze dal servizio per ragioni diverse dalla malattia devono essere richieste per tempo (possibilmente non meno di cinque giorni) e documentate, al fine di una preventiva ed esplicita autorizzazione della Presidenza. Si ricorda che si comunica solo lo stato di malattia.
4. Il registro personale deve essere costantemente tenuto in regola (ricordo che per legge devono figurare nelle caselle delle votazioni solo numeri e che le interrogazioni devono essere in quantità congrua).
5. Alla scuola secondaria di primo grado il registro di classe deve essere giornalmente firmato e devono esservi annotate tutte le indicazioni riguardanti gli alunni (giustificazioni, comportamento, attività svolte eccetera). Per la consegna e la custodia del registro di classe si osserveranno le disposizioni vigenti nei singoli plessi.
6. Ovviamente ogni registro nella versione cartacea non può essere portato a casa.
7. Le riunioni collegiali, a livello di consiglio di classe, di interclasse e di commissione, devono trovare una formale verbalizzazione. l referenti delle commissioni e gli assegnatari di funzioni strumentali sono delegati a convocare gli incontri dei gruppi di lavoro costituiti, dandone comunicazione alla Presidenza.
8. Le attività di arricchimento del POF devono essere preventivamente programmate e condivise a livello collegiale, secondo il piano delle attività ed i criteri deliberati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto. Si ricorda che da quest’anno il P.O.F. Sarà triennale ed eventualmente modificato di anno in anno entro la scadenza prevista dalla normativa.
9. Il personale scolastico (docenti e personale ATA) ha il dovere di consultare il sito per le circolari pubblicate e per prendere nota delle disposizioni date. In questo senso le circolari interne hanno valore di notifica agli interessati. Si ricorda che le circolari costituiscono ordine di servizio e che tutto il personale ha il dovere di rispettarle e farle rispettare.
10. Si ricorda che i docenti sono tenuti al rispetto del segreto professionale e autorizzati a fornire informazioni alle famiglie solo in riferimento alla didattica e ai comportamenti degli alunni, mentre l’organizzazione e la gestione del personale è in capo al dirigente scolastico, che rappresenta legalmente l’istituzione.
11. I docenti di sostegno, nel rispetto della circolare e della normativa sull’inclusione, hanno il dovere di seguire l’alunno o gli alunni disabili nella classe in cui sono stati assegnati, in quanto il docente di sostegno è contitolare della classe.
12. Le verifiche di recupero devono essere svolte nella classe di appartenenza e non è pensabile che il recupero avvenga in aule separate, senza sorveglianza e al di fuori del contesto di appartenenza.
13. Nella speranza che siano state utili e sufficienti le riunioni di materia ai fini del RAV, per l’ a. s. in corso è auspicabile che le programmazioni e le attività predisposte siano realizzate secondo un’ottica di condivisione e di collegialità, al fine di evitare spiacevoli confronti tra classi.
14. Le programmazioni di materia devono essere consegnate entro la fine di ottobre 2015.
15. Ricordo che l’aggiornamento è un diritto-dovere previsto dal contratto di lavoro e che, nella funzione docente, peraltro riconosciuta come voce stipendiale, rientra tutto quanto sarà da considerarsi utile (valutazione, formazione, aggiornamento, progettazione, organizzazione e gestione della classe e delle relazioni)
16. Ricordo infine l’importanza degli aspetti formali e burocratici: che lo si voglia o no, nella scuola spesso la forma è sostanza ed occorre la massima professionalità.
Mi rendo perfettamente conto che la scuola sta vivendo soprattutto quest’anno una stagione di transizione, con poche certezze e molte difficoltà, ma tutti dobbiamo fare la nostra parte nel migliore modo possibile, nonostante tutto.
A tutti noi i più fervidi auguri di buon lavoro.
Il dirigente scolastico
Dott.ssa Laura Spinabelli




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