Giorno della memoria
La scuola rappresenta il luogo più idoneo per trasmettere alle nuove generazioni, l’importanza della memoria, al fine di mantenere vigile il ricordo, per impedire che la tragedia del nazi-fascismo e gli orrori delle deportazioni e dell’olocausto, possano ripetersi. Il giorno della memoria che viene celebrato ogni 27 Gennaio, nel mondo e nelle scuole serve proprio a non dimenticare le sofferenze di allora, per saper scegliere di evitare nuove sofferenze oggi, ad altri popoli e ad altre persone, in qualsiasi parte del mondo.
Anche il nostro Istituto ha voluto rendere omaggio alla memoria di milioni di persone che hanno perso la propria vita, promuovendo un incontro con il signor Nillo Salati, che ha raccontato ai bambini della scuola Primaria di Villarotta, la sua storia, suscitando la curiosità delle classi coinvolte, spiegando che in guerra non esistono né vincitori né vinti affermando:
“Abbiamo perso tutti!”
In seguito si è svolto un incontro con la classe III con Stefano Davoli e Stefano Mora, che hanno raccontato le testimonianze di luzzaresi che hanno combattuto la guerra in Russia, riportando foto, immagini e lettere dei nostri concittadini, che per lo più hanno perso la propria vita nel terribile e gelido inverno russo.
La guerra è
La guerra è un sentimento che vuole togliere tutto quello che hai nella tua vita. É un viaggio attraverso la paura e la tristezza di perdere un amico É una dura prova attraverso il coraggio e la cattiveria. É un lupo nero che vuole uccidere la tua felicità. É un mostro grigio che vuole strappare la tua bontà. La guerra è una persona che ti uccide e che ammala la tua onestà.
Sara, cl. IV Villarotta<v